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Segnalazioni Banca d'Italia Sofferenze

Con la circolare 284/2013 Banca d'Italia richiede a tutti i soggetti vigilati di comunicare le esposizioni in sofferenza. Nasce così un modulo ad hoc che, completamente integrato le nostre procedure gestionali e contabili, permette di elaborare i dati e generare i file da inviare a BdI.

 

In alternativa è possibile importare i dati attraverso tabelle con tracciato record da noi predefinito, per importare i dati delle sofferenze da qualsiasi altra piattaforma informatica.

Tutte le tabelle di codifica Banca d'Italia sono già a bordo della procedura, rendendo così agevole e guidato l'inserimento dei dati.

 

Principali funzionalità:

  • Gestione sofferenze:
    • Estinzione del contratto per passaggio a sofferenza.
    • Gestione delle previsioni di recupero delle posizioni in sofferenza, mediante indicazione della prima rata di recupero e della sua periodicità, con storicizzazione delle previsioni di recupero non più attive. I valori sono essenziali sia per l'Impairment Test sia ai fini della determinazione della vita residua rischio liquidità e rischio tasso di cui alla normativa sulle Segnalazioni di Vigilanza.
    • Determinazioni contabili ed extra contabili delle rettifiche/riprese di valore analitiche ordinarie e da attualizzazione e contabilizzazione automatica.
    • Gestione degli eventuali incrementi di EAD e di eventuali recuperi e integrazione con la funzionalità relativa alla Segnalazione di cui alla Circolare Bankit 284/13.
    • Gestione della perdita definitiva derivante dalla irrecuperabilità del credito con contabilizzazione automatica; chiusura del rapporto continuativo ai fini Antiriciclaggio e Agenzia delle Entrate e ai fini della Centrale dei Rischi BdI.
    • Visualizzazione corrente di tutti gli elementi del credito (esposizione da gestionale, adeguamenti IAS, esposizione originaria, rettifiche/riprese analitiche e da attualizzazione, esposizione al netto delle rettifiche/riprese di valore, valore del credito da valutare) sia a livello di singola posizione portata a sofferenza sia a livello cumulato di debitore.

 

  • Gestione altri “status” di deteriorato:
    • Stesse funzionalità previste nei punti precedenti, tranne per la gestione ordinaria che continua sul programma gestionale ).
  • Segnalazione delle perdite storicamente registrate sulle posizioni di default.
  • Funzione di diagnostico di primo livello.
  • Anteprima di stampa su tutti i report.
  • Report esportabili in vari formati (compreso MS Excel).